Qualche giorno fa stavo pranzando da sola e come sottofondo del mio tristissimo pranzo c'era Benedetta Parodi che si cimentava nella preparazione di una torta pavlova (ma sì, ma che ci frega...noi qua facciamo pubblicità a tutti e tutto!) e proprio in quel momento mi è tornato in mente che tempo fa il mio fidanzato mi aveva raccontato di aver visto questa torta in una puntata de "I Soprano" e che lo aveva particolarmente intrigato, in un modo non troppo velato mi aveva praticamente chiesto di fargliela. Lasciai però correre la cosa perché solo alla vista della base super meringosa e super zuccherosa mi ero sentita un chilo in più addosso. Lasciai perdere, fino a ieri. Ah ecco, una cosa che dovete assolutamente sapere è che sono la regina del dilungare e dello scrivere numerosi e probabilmente anche inutili dettagli, infatti dov'è che ero rimasta? Alla Parodi, ok! E' stato guardando il suo programma che mi è venuta la folle, ma visti i risultati neppure troppo, idea di riproporre questa coloratissima torta in versione light, ma non light così tanto per dire...proprio tanto tanto light! Vi anticipo che in ogni mia ricetta farò un conteggio scrupolosissimo delle calorie di ogni ingrediente così che non ci possano essere inganni né tanto meno brutte sorprese, i rimorsi vanno cacciati già dal momento in cui inforniamo i nostri dolcini. La Pavlova che vi presenterò oggi ha la bellezza di 800 kcal totali! Sì, avete lette bene, totali! Un'intera torta a 800 kcal...gioia per le mie orecchie (e per i miei fianchi)!
Ma bando alle ciance si dice qua in Toscana, ve la presento.
Torta Pavlova light-che-più-non-si-può di Giulia
Ingredienti per la meringa:
- 6 albumi
- dolcificante liquido a 0kcal (Io uso il DieteTic oppure il Dietor Vantaggio) 100 gocce
- 20 gr di maizena o fecola di patate
- 5 gr di lievito per dolci
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 1 bustina di vanillina
- 75 gr di Dolceneve Paneangeli
- 225 ml di latte scremato ben freddo
- 125 gr di lamponi
- 125 gr di mirtilli
- 1 kiwi
Prima di darvi la ricetta, sono d'obbligo alcuni chiarimenti. Se siete una di quelle persone che non usano dolcificanti artificiali per qualsiasi motivo, allora il mio blog non fa per voi. Io e i miei fianchi siamo i loro fan numero uno. Chiarimento numero due, perché uso il preparato Dolceneve della Paneangeli e non la classica panna? Perché la panna è grassissima e ai miei fianchi non piace, perché anche quella vegetale, per quanto vegetale, è comunque molto calorica. La mia "falsa panna Dolceneve" ha 165 kcal per 100 gr, direi un ottimo compromesso. A dirla tutta la mia idea iniziale era quella di montare la panna di soia, ma non sono riuscita a trovarla, o meglio, in tutte quelle che ho trovato c'era scritto a chiare lettere che non si poteva montare. Allora ho ripiegato su questa ed è stata un'ottima idea, non l'avevo mai assaggiata ma devo dire che ha un gusto gradevolissimo che ricorda molto quello della panna, e brava Paneangeli.
Ma torniamo a noi...
Per prima cosa accendete il forno a 250°C così che appena andrete ad infornare la meringa, le venga data subito una botta di calore che non la faccia afflosciare. In un recipiente abbastanza alto versate 6 albumi, aggiungete 100 gocce di dolcificante liquido e 1 cucchiaio di succo di limone. Iniziate a montare con le fruste alla massima potenza e quando ancora gli albumi non sono ancora ben montati, aggiungete 1 bustina di vanillina, 5 gr di lievito per dolci e 20 gr di maizena. Continuate a montare finché non avrete degli albumi montati a neve ben ferma (la classica prova è quella di girare sottosopra il recipiente, se gli albumi non cadono allora sono ben montati). Prendete la placca del forno e foderatela con della carta forno, rovesciate la vostra meringa sulla teglia e cercate di creare una forma rotonda, a questo punto abbassate il forno a 120°C e infornate per 45 minuti. Trascorsi i 45 minuti, alzate il forno a 150°C e lasciate cuocere per altri 15 minuti (mi raccomando senza MAI aprire il forno). Una volta terminata la cottura, aprire leggermente lo sportello del forno e lasciate raffreddare la meringa. Non vi preoccupare se non apparirà bianca e candida come la meringa classica, la vostra avrà un colore più tendente al nocciola.
Nel frattempo lavate la frutta e tagliate il kiwi, poi procedete con la montatura della falsa panna. Versate nello stesso recipiente 225 ml di latte ben freddo e 75 gr di preparato Dolceneve, montate a massima velocità e voilà, farcitura pronta!
Togliete adesso la meringa dal forno e con molta calma staccatela dalla carta forno, basta fare un po' di attenzione e non si romperà, il mio timore era proprio quella che sarebbe rimasta tutta appiccicata alla carta forno e invece no, si è staccata abbastanza bene. Prendete la meringa e adagiatela sul vassoio in cui poi servirete la vostra pavlova, ecco qua quale sarà il risultato
A questo punto ricoprite la meringa con la falsa panna e divertitevi a decorarla con la frutta, io ho usato mirtilli, lamponi e kiwi, ma va benissimo qualsiasi altro tipo di frutta, anche se vi consiglio di usare almeno un tipo di frutta che dia alla torta un tocco di acidino perché spezza il dolce della panna e della meringa e crea un gradevolissimo contrasto che il vostro palato sicuramente apprezzerà.
Conservate la vostra pavlova in frigorifero, la panna non si smonterà, parola mia!
Ed eccoci quasi arrivati alla fine, ma prima di salutarvi, come promesso, farò un conteggio scrupoloso delle calorie totali della nostra bella e buona pavlova. Iniziamo:
- 6 albumi 108 kcal
- dolcificante 0 kcal
- 20 gr di maizena 68 kcal
- 5 gr di lievito 8 kcal
- 1 bustina di vanillina <3 kcal
- 1 cucchiaio di succo di limone 2 kcal
- 225 ml di latte scremato 72 kcal
- 75 gr di preparato Dolceneve 420 kcal
- 125 gr di mirtilli 56 kcal
- 125 gr di lamponi 37 kcal
- 1 kiwi 45 kcal
Pronti ad armarvi di calcolatrice? O vi fidate di me? Io il conto l'ho fatto e come vi ho promesso all'inizio del post, le kcal totali sono nientepopodimeno che...816!
Alla prossima torta!
